IL FABBISOGNO DI ENERGIA

 

LA SITUAZIONE A LIVELLO MONDIALE

 

LA RICHIESTA DI ENERGIA

La richiesta mondiale di energia è stata nel ‘93 di 8,3 miliardi di tep. Nel ventennio ‘73-’93 è cresciuta in media dell’1,9% all’anno, con una forte differenziazione fra le diverse aree geopolitiche (0,9% nel’area OCSE, 1,1% nel Centro Europa ed ex-URSS, 5,1% nel resto del mondo).

Con riferimento alla popolazione mondiale attuale di 5,5 miliardi di individui, il consumo medio pro-capite di energia è di 1,5 tep all’anno, con valori molto più alti per i paesi industrializzati.

Il consumo medio pro-capite dell’Italia (circa 3 tep/anno) si colloca ai gradini più bassi della classifica dei paesi più industrializzati, ed è pertanto destinato a crescere con il progredire dello sviluppo economico e sociale.

 

LA PENETRAZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA

La quota parte del fabbisogno mondiale di energia coperto dall’energia elettrica (penetrazione elettrica) è oggi pari al 37%.

Le previsioni indicano che la penetrazione elettrica a livello mondiale è destinata a salire al 40% per l’anno 2010.

Con un valore del 34%, l’Italia si trova oggi al livello più basso fra i paesi più industrializzati.

 

IL CONTRIBUTO DELL’ENERGIA NUCLEARE

I 432 impianti nucleari in esercizio nel mondo, dotati di una potenza complessiva di 340 mila MW hanno prodotto nel ‘93 2.100 miliardi di kWh, pari al 18% dell’energia elettrica complessivamente prodotta nel mondo (12 mila miliardi di kWh).

Nell’Unione Europea la quota elettronucleare sale al 36% (Francia 80%, Germania 29%, Regno Unito 26%).

 

TUTTI I PAESI INDUSTRIALIZZATI AFFIDANO ALL’ENERGIA NUCLEARE UN RUOLO FONDAMENTALE NELLA COPERTURA DEL FABBISOGNO DI ENERGIA ELETTRICA, CHE SI CONFERMA IN CONTINUA, FORTE CRESCITA

 

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