LA COMUNE DI PARIGI Non siam più la Comune di Parigi che tu, borghese, schiacciasti nel sangue; non più gruppi isolati e divisi ma la gran classe dei lavoratori che uniti e compatti marciamo sotto il rosso vessillo dei Soviet, di Lenin i compagni noi siamo, la forza del lavor, la forza del lavor. In piedi, o proletari, giunto è il dì della riscossa, in alto la bandiera rossa simbolo di libertà! In piedi, o proletari, giunto è il gran momento di dire alfin chi siamo, di dire cosa vogliam, di dire cosa vogliam. Vogliam la libertà, pace, lavoro e pane, vogliamo alfine redimere tutta l'umanità. Vogliamo che sulla terra sia pace e lavoro, vogliamo che sulla terra non regni più il dolor, non regni più il dolor. Doman nelle officine non si faran cannoni ma si faranno macchine solo per lavorar: per lavorare il ferro la pietra con la terra. Questa sarà la guerra, la guerra del lavor, la guerra del lavor!