Andrea Gaddi

Nato nel 1966
a La
Spezia.
Diploma di Maturità Classica nel 1985.
Laurea in Ingegneria Nucleare presso la Facoltà
di Ingegneria di Pisa nel 1991.
Servizio militare come Ufficiale di Complemento nella
Marina Militare, in servizio
al CRESAM (oggi
CISAM) di Pisa (1992). Studio del decommissioning del reattore
nucleare sperimentale
del sito.
Dal 1993 al 1995, ingegnere presso l'Istituto Nazionale
di Fisica Nucleare presso
i Laboratori Nazionali di
Frascati. Dal 1996 al 2000, ingegnere presso la Sezione di Pisa
dell' INFN
(realizzazione del sistema di isolamento sismico dell'interferometro VIRGO
per la rivelazione
di onde gravitazionali).
Dal 2000, funzionario del Centro Europeo per la Ricerca
Nucleare (CERN) a Ginevra.
Ingegnere responsabile del rivelatore CMS. Attività di ricerca nel campo dei materiali
strutturali, cavi
superconduttori, applicazioni medicali di tecniche nucleari, project management.
|
Roberta Ferri 

Laureata nel 1993, è impiegata come ingegnere alla SIET S.p.A.
di Piacenza dal 1994. Si occupa di sperimentazione termoidraulica nel campo
della sicurezza degli impianti nucleari. In pratica,
alla SIET si progettano, costruiscono e provano impianti sperimentali in
scala ridotta che simulano interi sistemi o singoli componenti
di impianti nucleari.
|
Barbara Calgaro 
13 March 2008
Barbara was
awarded
with the EMSNE 2007 certification

Laureata il 31 Ottobre 2003
in Ingegneria della Sicurezza Industriale e Nucleare
Laureata il 20 Dicembre 2006
nella Specialistica
in Ingegneria Nucleare e della Sicurezza Industriale.
Da Gennaio ad Ottobre 2007
titolare di Borsa di Studio presso il DIMNP dell’Università di
Pisa, con finalità lo studio e l’utilizzo di software per la
gestione dei rifiuti nucleari attraverso la trasmutazione in reattori veloci
(ADS, HTGR).
Dal 2 Novembre 2007 assunta
presso la TEA Sistemi S.pA. con la qualifica di
Ricercatore Junior con competenze nel campo dei codici di calcolo
tridimensionali e monodimensionali per la simulazione di processi termo-fluidoinamici.
Dal 1 Gennaio 2008, in corso, iscritta
inoltre al Corso di Dottorato in Sicurezza Nucleare e Industriale, e in
attesa dell’attestato del Master europeo (EMSNE) rilasciato dal Network
ENEN.
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Andrea
Barbensi 

Laurea in
ingegneria nucleare Conseguita presso la Facoltà di Ingegneria
dell’Università di Pisa nell’anno accademico 2002/2003
(10-05-2004)
Assunto come Progettista - Special Components & Structural Analyses
presso l’ANSALDO NUCLEARE S.p.a.
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Franco Pierro 

Laurea in Ingegneria
Nucleare conseguita il 21.07.2005.
Assunto a tempo indeterminato in Enel produzione ATN (Area
Tecnica Nucleare) settore ingegneria e distaccato presso l’impianto
nucleare di Mochovce
unità 3&4 in Slovacchia. Membro del gruppo di “nuclear safety analysis”. In particolare attualmente
mi sto occupando del rapporto preliminare di sicurezza (PRESAR)
dell’impianto Nucleare MO 3&4
e delle analisi Termoidrauliche di “basic design”.
Inoltre, Dottorando di ricerca presso il Dipartimento di
Ingegneria Meccanica, Nucleare e della Produzione dell’Università
di Pisa, con tema di ricerca: “ Improvement
and qualification of Probabilistic
Safety Assessment (PSA) methodology in connection with deterministic
analysis”.
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Stefano Vettori 

Laureato in Ingegneria
Nucleare indirizzo impianti nel Dicembre 2003
Ho lavorato da Maggio ad Ottobre 2004 presso la TEA
Sistemi s.p.a. di Pisa, dove mi sono occupato di
analisi termoidrauliche relativamente a tubazioni petrolifere off-shore.
Da Novembre 2004 lavoro con assunzione a tempo indeterminato presso Ansaldo
Nucleare di Genova, dove mi occupo, con grande soddisfazione, di "piping stress analysis" relativamente al reattore Westinghouse AP1000.
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Alessio Pennati 

Laurea in Ingegneria
Nucleare conseguita il 25.06.2004
Assunto a tempo
indeterminato in Enel produzione ATN (Area Tecnica Nucleare) settore
ingegneria e distaccato presso l’impianto nucleare di Mochovce unità 3&4 in
Slovacchia.
Faccio parte della sezione
planning per la realizzazione dell’impianto nucleare di Mochovce 3&4. In particolare mi occupo della
pianificazione temporale delle attività.
In passato ho lavorato come
progettista
presso Tractebel Engineering
sugli impianti nucleari Belgi
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Juswald Vedovi 

Laureato in Ingegneria
Nucleare presso l’Universita’ di Pisa
nel 2002.
Master of Science (M.S.) degree in Nuclear Engineering ricevuto
presso la Pennsylvania State University, USA, nel
2005.
Al momento sta completando
il Dottorato in Sicurezza Nucleare e Industriale presso l’Universita’
di Pisa.
Nelle estati
2003 e 2004 Intern Engineer in AREVA-NP (former Framatome-ANP
Inc.) in the Methods Development team of Richland,
Washington State, USA.
Dal 2005 impiegato alla General Electric – Hitachi Company come Lead
Engineer in the Nuclear Analysis Center Of Excellence team in Wilmington, North
Carolina, USA.
Le principali
attività di lavoro riguardano lo sviluppo di codici di calcolo,
metodologie e analisi nell’ambito dell’instabilità
termoidraulica per i reattori BWR e ABWR. La principale attività di
ricerca riguarda l’analisi dell’instabilità termoidraulica
per il reattore ESBWR, il quale e’
al momento sotto revisione da parte dell’US NRC per ottenere la
“design certification”. Le principali
aree di esperienza sono la Safety Analysis dei
Light Water Reactor (LWR) e l’accoppiamento
tra cinetica neutronica tridimensionale e termoidraulica per lo studio dei
transistori nei LWR.
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Juri Donatelli 

Laurea in Ingegneria
Nucleare conseguita il 22/12/2003.
Dopo varie esperienze
lavorative svolte in campo convenzionale, nell’Ottobre 2005 sono stato
assunto come Piping Engineer
presso Ansaldo Nucleare S.p.A
(Genova).
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Monica Linda Frogheri 

Mi sono laureata a Pisa in Ingegneria Nucleare nel
1994. Tempi duri per il nucleare in Italia… la
laurea a Pisa garantiva comunque un pronto inserimento nel mondo del lavoro,
ma l’alternativa per me sembrava essere “convertirmi” ad un
lavoro in campo convenzionale o emigrare all’estero.
Ho deciso, per continuare ad
occuparmi di nucleare in Italia, di proseguire gli studi con un dottorato di
ricerca presso l’Università di Genova. Sono stati anni ricchi di
attività interessanti (anche se poco remunerative…),
collaborazioni e scambi con l’estero. In questo periodo ho iniziato la
mia collaborazione con Ansaldo Nucleare, che è sfociata
nell’assunzione a tempo indeterminato nel 2000.
In Ansaldo la mia principale attività è
legata all’analisi di sicurezza per reattori di nuova concezione. In
particolare, ho partecipato al processo di design e “licensing” dell’impianto AP1000 (impianto
passivo di progettazione Westinghouse) di prossima costruzione in Cina.
Attualmente mi occupo prevalentemente
dello studio e della progettazione (dal punto di vista sicurezza) degli
impianti di IV generazione.
Se lo rifarei? Certamente si,
sia per il corso di studi (estremamente interessante) che
l’attività lavorativa che ho intrapreso. Non è stato
facile, vista l’impopolarità del nucleare in Italia, ma lavorare
in un settore ad altissimo contenuto tecnologico, partecipando in qualche
modo alla costruzione di un nuovo futuro energetico…
non ha prezzo.
Le prospettive per il futuro sono ottime (non solo per
la mia carriera…): in Italia si ricomincia a parlare di nucleare, nel
resto del mondo si costruiscono nuovi impianti e…mancano ingegneri
nucleari! (la francese AREVA li cerca anche nelle
nostre università). Ansaldo Nucleare negli ultimi due anni ha assunto
molti giovani (la maggior parte provengono
dall’Università di Pisa) e ha in programma di continuare ad
assumerne nei prossimi anni. Sono quindi convinta che una laurea in
Ingegneria Nucleare rappresenta un ottimo
investimento per il futuro.
|
Enrico Deri 
13 March 2008
Enrico was
awarded
with the EMSNE 2007 certification

For
the fulfilment of my MSc degree, I made an internship in France at CEA Saclay in 2005 (Atomic Energy Commission). Then, I
accepted the offer of CEA for a 3-years PhD on hydrogen safety. At that time,
I had already some work experience in Italy as consulting engineer, and the
decision to move abroad was not so easy!
But
then I was fine in France! Therefore, once finished the PhD, I moved to
Toulouse where I worked in STAE Foundation on fluid-structure interaction for
aeronautics and nuclear: my technical skills were highly challenged there and
it was a very enriching experience.
Subsequently,
I was appointed by Altran France. It was for a
mission as consulting engineer at Electricité
de France (EDF), where I worked on the Site License for UK EPR reactors. This
task needed good project management skills and a global vision of PWR plants.
I
didn’t have the time of really go through the mission because, shortly after,
I got appointed by EDF. Since then, I hold a technical position on thermal
hydraulics and vibration issues of PWR steam generators.
Through
my entire career, I've taken advantage of the highly multidisciplinary skills
of nuclear engineering given in this course, spanning from solid/fluid
mechanics to chemistry and material science. The comprehensive knowledge of
nuclear plants allows one to work in any sector of nuclear industry at any
level.
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Angela Giorgio 

Mi sono laureata l'8 ottobre 2007 con una tesi dal
titolo "Localizzazione di impianti di
termovalorizzazione in Toscana". Si tratta di un lavoro sfruttabile in
campo convenzionale ma che aveva bisogno di un'ottica nucleare per permettere
l'obiettività di scelta e la completezza delle argomentazioni. In
questo momento e praticamente dal giorno dopo la
laurea sono impiegata a tempo indeterminato in uno studio di ingegneria che
si occupa di Ambiente, Sicurezza e Qualità. Lavoravo per questo studio
anche prima di laurearmi grazie alle conoscenze acquisite nella Laurea
Triennale. In particolare svolgo attività di consulenza aziendale per
l'Unione Industriali Pisana, in campo ambientale e di sicurezza.
|
Emanuela Torrigiani 

Nata nel 1981, mi sono laureata in Ingegneria Nucleare
e della Sicurezza Industriale il 16 Luglio 2007 con
la tesi "Sviluppo di un dosimetro neutronico personale a lettura
optoelettronica", svolta nell’ambito di una ricerca congiunta tra
l’Università di Pisa e la Scuola Medica
dell’Università di Yale.
Dopo un periodo di meritato riposo… ho iniziato a
Gennaio 2008 le attività di Dottorato di ricerca in Sicurezza
Industriale e Nucleare occupandomi dell’analisi strutturale e di
sicurezza di contenitori per il trasporto e lo stoccaggio di materiale
radioattivo, da sempre argomento di mio grande interesse.
|
Fausto Franceschini 

Dr.
Fausto Franceschini, Scientist- Westinghouse
Science and Technology Department Thermal, Fluid and Nuclear Engineering
section.
Ho conseguito Laurea e Dottorato di Ricerca in
Ingegneria Nucleare presso l’ Università
di Pisa, rispettivamente nel 2002 e nel 2006. Già la tesi di Laurea mi
aveva portato negli Stati Uniti, presso il centro di Ricerca e Sviluppo di
Westinghouse Electric Co., dove poi sono stato
assunto e lavoro attualmente. Le mie principali aree
di ricerca sono lo studio di reattori avanzati e lo sviluppo di metodologie e
codici di calcolo per l analisi di nocciolo di
reattori nucleari. Da circa un anno sono membro del Reactor
Physics Division di
American Nuclear Society.
Iscriversi a Ingegneria Nucleare (allora si chiamava
ancora così) quando l’ho fatto io
è stata forse una mossa scellerata: a parte qualche isola felice quale
la Francia, il nucleare era certamente in declino e sembrava fosse destinato
a scomparire. Una situazione ben diversa dalla presente, per lo meno negli
Stati Uniti, dove tira aria di rinascita e industria e accademia fanno a gara per arruolare nelle proprie fila nuovi e
vecchi ingegneri nucleari. Per cui il mio modesto
consiglio, per quelli che ancora devono scegliere, è di abbandonare le
proprie riserve nel caso si propenda per il campo nucleare. E in bocca al
lupo per la carriera universitaria e il mondo del lavoro: un futuro nel
nucleare per una volta non sembra più una scommessa azzardata.
|
Magnus Mori 

Laureato a Pisa nel 1999, mi sono occupato di incidenti severi, fisica del reattore, progettazione
del nocciolo, e analisi di sicurezza (Supercritical
Water Fast Breeder Reactor,
Accelerator Driven System,Accelerator
Driven Transmutation).
Nel 2005 ho conseguito il dottorato di ricerca presso l'Università di
Stoccarda. Ho lavorato e/o studiato in Francia, Germania, Inghilterra,
Olanda, Stati Uniti e naturalmente Italia. Negli ultimi anni mi sono occupato
di 'Nuclear Policy' alla World Nuclear
Association. Adesso mi occupo di 'International RegulatoryAffairs' per E.ON Kernkraft GmbH.
|
Annalisa Manera 

Nata nel 1974, mi sono laureata a Pisa in Ingegneria
Nucleare ad Aprile del 1999 con una tesi svolta presso il dipartimento di
Fisica del Reattore della Delft University
of Technology, in Olanda. Nello stesso dipartimento ho svolto anche la tesi
di dottorato (instabilità di sistemi bifase a circolazione naturale,
con speciale attenzione alla fase di start-up dell'ESBWR). Nel 2001, ho
superato l'Esame di Stato (in olandese) come Esperto
Qualificato di Radioprotezione, Livello III.
Completato il dottorato, nel 2003, ho ricevuto
un'offerta come Assistant Professor e Leader del
gruppo di Termoidraulica, sempre presso l'Università di Delft. Per
seguire il mio compagno, nel 2004 ho lasciato l'Olanda per andare in Germania
dove ho lavorato per due anni come ricercatrice presso il Research
Center Rossendorf a Dresda, nell'Institute of Safety Research, dipartimento di Accident
Analysis.
Nel 2006 ci siamo trasferiti in Svizzera, dove siamo
tuttora. Dopo aver lavorato come Senior Nuclear Engineer presso una ditta di consulenza nel settore
nucleare, sono ritornata nel settore della ricerca.
Dal 2007 sono capo del gruppo Nuclear
Systems Behaviour, nell'Istituto di Energia
Nucleare del Paul Scherrer
Institute (PSI). Nel mio gruppo (8 ricercatori piu' un dottorando) svolgiamo,
parallelamente ad attività di ricerca, attività di supporto per
l'Ente di Sicurezza Nucleare in Svizzera. Per questo siamo responsabili per
il mantenimento di modelli aggiornati dei reattori nucleari svizzeri, pronti
a simulare transitori e sequenze incidentali quando necessario. Di recente
abbiamo esteso le nostre attività nel campo della fluidodinamica
computazionale (CFD). Al momento stiamo svolgendo anche analisi di sicurezza
dell'EPR per l'Ente di Sicurezza Nucleare
Finlandese.
|
Tommaso Torri 

Laureato il 20 Luglio 2005. Ho
svolto la tesi presso il centro di ricerca e sviluppo della Westinghouse Electric co. a Pittsburgh in
USA. Dopo alcune collaborazioni con l’Università di Pisa sono
stato assunto dall’Enel il 1 Febbraio 2006
nella, all’epoca, neonata divisione nucleare. Attualmente
lavoro in Slovacchia all’interno del gruppo di ingegneria per il
completamento delle unita 3 e 4 della centrale di Mochovce.
Checché se ne dica in Italia, il nucleare sta
vivendo un periodo di rinascita e la domanda delle aziende supera
l’offerta di Ingegneri nucleari che escono dalle Università. Per
uno che scelse il nucleare in tempi non sospetti
è superfluo dire che il corso è molto interessante ed
appassionante e che credo nel nucleare da fissione come fonte energetica per
il futuro prossimo.
A dimostrazione della mia “passione” la
foto mi ritrae, incurante del freddo e del gelo, mentre manifesto a favore
del nucleare di fronte a una commissione di studio europea
riunitasi a Bratislava.
Consiglio vivamente il corso di laurea a tutti, ciao.
|
Barbara Vezzoni 
13 March 2008
Barbara was
awarded
with the EMSNE 2007 certification

Il 31 Ottobre 2003, ho
conseguito la Laurea in Ingegneria della Sicurezza Industriale e Nucleare.Il 20 Dicembre 2006 ho
conseguito la Laurea Specialistica in Ingegneria Nucleare e della Sicurezza
Industriale.
A partire dal gennaio 2007 sono stata
titolare di una Borsa di Studio presso il DIMNP dell’Università
di Pisa, con lo scopo di portare avanti analisi relative alla chiusura del
ciclo del combustibile nucleare attraverso la trasmutazione in reattori
dedicati, in particolare reattori del tipo ADS.
Dal 1 Gennaio 2008, in corso, sono
iscritta al Corso di Dottorato in Sicurezza Nucleare e Industriale. Il tema
di ricerca che ho intenzione di sviluppare è
relativo all’analisi di possibili scenari evolutivi che vedano
l’implementazione di reattori veloci refrigerati a metalli liquidi.
|
Matteo Bucci 

Nato nel 1980, mi sono laureato in Ingegneria Nucleare
nell'Ottobre 2005 con una tesi sulla modellizzazione dei fenomeni
termoidraulici nei sistemi di contenimento dei
reattori nucleari.
Nel Gennaio 2006 ho iniziato un dottorato in Sicurezza
Nucleare presso l'Università di Pisa, in collaborazione con il CEA di
Parigi (www.cea.fr) dove lavoro come ricercatore dal Settembre 2007.
Presso il CEA conduco una ricerca sia numerica che sperimentale su problematiche di sicurezza legate alla
formazione ed al rilascio di idrogeno in campo nucleare.
|
Francesco Pilo 

Laureato a Giugno del 1997 in Ingegneria
Nucleare ho lavorato presso uno studio di Ingegneria
che si occupava di progettazione di turbine a gas ed in seguito per una Ditta
che si occupa di impianti di distribuzione di gas tecnici.
Attualmente sono funzionario dei Vigili
del Fuoco a Venezia, dove collaboro per la gestione delle squadre di primo
intervento nel settore dei rischi industriali. Mi occupo di analisi di
rischio di impianti nel settore petrolchimico Ho
inoltre appena iniziato il Dottorato in Sicurezza Nucleare ed Industriale
presso l’Università di Pisa su problemi di bonifica ambientale.
|
Carlo Parisi 

Nato a Fondi (LT) nel 1978. Diploma di Maturità
Scientifica nel 1996.
Laurea in Ingegneria
Nucleare conseguita l’8/3/2004 presso la Facoltà di Ingegneria
dell’Università di Pisa. Tesi svolta presso il Reactor Development and Fuel
Management Group (RDFMG) della Pennsylvania State University,
State College (USA).
Da Gennaio 2005, Dottorando in Sicurezza Nucleare ed Industriale presso l’Università di Pisa,
con tesi sull’analisi di sicurezza dei reattori RBMK mediante
l’utilizzo di codici termo-idraulici/neutronici accoppiati.
Da Marzo 2004
a Giugno 2006 collaboratore del progetto TACIS
R2.03/97 “Software Development for Accident
Analysis for VVER and RBMK reactors”.
Dal Gennaio 2007
responsabile dello sviluppo di modelli neutronici accoppiati e non, per le
analisi di sicurezza della costruenda centrale nucleare di Atucha-2 (PHWR),
Argentina. Responsabile delle attività di R&D di
neutronica presso il Gruppo di Ricerca Nucleare di San Piero a Grado
dell’Università di Pisa.
|
Francesca Maggini 

Laureata a Pisa in Ingegneria Nucleare nel Maggio 2004.
Ho realizzato la mia tesi in Spagna presso l’Università
Politecnica di Valencia (UPV) dove ho poi continuato a lavorare per 3 anni nel Gruppo di Ricerca SENUBIO (Seguridad
Nuclear y Bioingeniería
de las Radiaciones Ionizantes) dell’Istituto ISIRYM (Instituto de Seguridad
Industrial, Radiofísica y Medioambiental).
Negli anni passati a Valencia mi sono occupata di instabilità neutronica e termoidraulica nei
reattori ad acqua bollente e ho partecipato ad analisi di sicurezza e
attività di licensing in collaborazione con
società spagnole operanti nel settore nucleare.
Nel frattempo ho conseguito il titolo di Specialista
Universitario in Tecnologie Energetiche (Sistemi Termici e Rinnovabili) e il
Diploma di Studi
Avanzati in
Tecnologie Energetiche (Sistemi Termici e Rinnovabili).
Dal 2007 sono tornata in Italia e lavoro a Genova con
contratto a tempo indeterminato presso Ansaldo Nucleare S.p.A.
dove ho partecipato alla progettazione di reattori di nuova
generazione e dove attualmente mi occupo di ingegneria di processo applicata
al mantenimento in sicurezza di facilities e
impianti nucleari italiani ed esteri ed alle attività di decommissioning degli stessi.
|
Alessandro Del Nevo 

Laurea in Ingegneria
Nucleare conseguita nel 2002 presso la Facoltà di Ingegneria
dell’Università di Pisa. Dottore di Ricerca in
Sicurezza Nucleare ed Industriale presso
l’Università di Pisa (2007).
Lavoro presso il Gruppo di Ricerca Nucleare di San
Piero a Grado dell’Università di Pisa,
dove mi occupo di analisi di sicurezza, termoidraulica di sistema, incertezza
e, più recentemente, anche di analisi del combustibile nucleare.
Quando mi sono iscritto, la Laurea in Ingegneria
Nucleare
era un ottimo investimento dal punto di vista formativo,
oggi, lo è anche dal punto di vista lavorativo e professionale.
|
Martina Adorni 

Nata nel 1980
a La
Spezia, mi sono laureata in Ingegneria Nucleare nel 2007 con la tesi "Accident Analysis in Research Reactors" svolta (per una parte) presso il reattore
di ricerca FRJ-2 del Forschungszentrums Jülich (Germania).
Da Gennaio 2008 ho iniziato il Dottorato di Ricerca in
Sicurezza Nucleare e Industriale presso l’Università di Pisa con
un tema di ricerca che riguarda il comportamento del combustibile nucleare in
situazioni incidentali.
Lavoro presso il Gruppo di Ricerca Nucleare di San
Piero a Grado dell’Università di Pisa
dove mi occupo di reattori di ricerca e combustibile nucleare. Sono membro
dell’Editorial Staff di Pisa della rivista scientifica “Science and Technology of
Nuclear Installations”
(www.hindawi.com/journals/stni).
|
Paolo Arcipreti 

Nel 2006
mi sono laureato in Ingegneria Nucleare a Pisa (mia
città di origine fra le altre cose) dopo aver passato 6 mesi per la tesi al CEA di Saclay
(Parigi) presso il Laboratorio di meccanica dei fluidi.
Da subito ho iniziato a lavorare alla TEA Sistemi S.p.a di Pisa occupandomi di
flow assurance e modellazione di flussi multifase
per l’industria petrolifera.
Assunto da ENEL alla fine del 2007, nell’Area
Tecnica Nucleare, da inizio febbraio 2008 mi trovo
attualmente a Lione nella sede SEPTEN di EDF inserito nel Safety
Analysis Team del progetto EPR di Flamanville.
All’epoca mi iscrissi
per un impeto di curiosità e sfida con me stesso, ma pur sempre
consapevole della situazione nucleare italiana. Visti i tempi che corrono (da
molti mesi ormai si ricomincia a parlare concretamente di nucleare) non esiterei un solo istante ad investire i miei anni
universitari nell’ingegneria nucleare “pisana”…che
per fortuna non ha mai gettato la spugna!.
|
Stefano Linari 

Nato a Massa Marittima nel 1977,
si diploma in Chimica industriale presso l'ITI Bernardino Lotti della stessa
città.
Nel luglio 2003 consegue la laurea in Ingegneria
nucleare indirizzo impianti. La tesi svolta presso l'INFN (Istituto Nazionale
di Fisica Nucleare) di Pisa ed il CERN (centro
Europeo per la Ricerca Nucleare) di Ginevra, ha per oggetto lo studio e la
costruzione di un sistema di raffreddamento per sensori al silicio per il
tracciatore dell'esperimento CMS.
Due mesi dopo la laurea ho fondato una società
unipersonale :la Linari Engineering
s.r.l.,ho altresì ottenuto un assegno di
ricerca presso l'INFN per concludere le attvità
iniziate durante la tesi. Le esperienze fatte presso i laboratori di fisica
nucleare più prestigiosi del mondo, a
contatto con personalità di formazione anche molto diversa dalla mia,
hanno contribuito a rafforzare l'interdisciplinarietà della mie
conoscenze. Durante gli anni universitari ho continuato ad affiancare allo
studio un'esperienza di lavoro nel settore meccanico,presso l'azienda di famiglia, al fine di
accrescere il senso pratico che ritenevo fondamentale per il mio futuro lavorativo.
Scelsi di frequentare ingegneria nucleare perchè questo corso di studi aveva il più
largo spettro di insegnamenti e perchè
convinto che studiare per progettare le macchine più affidabili del
mondo mi avrebbe insegnato i principi fondamentali della progettazione, al di
là delle competenze specifiche.
Tutte le ipotesi sono risultate
vere e adesso con la mia società mi occupo dello sviluppo e della
costruzione di apparecchiature e software speciali, sia per usi industriali
che scientifici, così da potermi inventare ogni volta soluzioni nuove
e dare soddisfazione alla mia creatività.
|
Antonio Cipollaro 

“Ingegneria Nucleare all’Università
di Pisa... Complimenti deve essere stata dura, ma
perché questa scelta vista la situazione italiana ?” che tradotto significava:
«Poveraccio, chissà cosa gli toccherà fare dopo».
Chi non si è sentito porre la domanda sul finire del vecchio secolo.... La solidità del bagaglio culturale del
percorso di studi e la fiducia nella rivalutazione di questa tecnologia erano
le mie risposte.
E fu cosi che dopo aver
lavorato nel 2001 a
Pittsburgh al Westinghouse Science & Technology Center per la mia tesi
sul reattore di IV Generazione IRIS, mi sono ritrovato a lavorare a Bruxelles
presso il dipartimento Nucleare di SUEZ-TRACTEBEL ENGINEERING nella sezione
che si occupa di Termoidraulica ed Incidenti Severi.
Ho avuto l’opportunità di occuparmi di progetti
diversi come l’analisi di transitori incidentali per un prototipo di
reattore a fusione refrigerato a elio o l’analisi di colpi
d’ariete da condensazione indotta per la Commissione Europea,
l’analisi della metodologia ASTRUM LBLOCA (distaccato presso
Westinghouse Belgium) e molti altri nel campo degli
incidenti severi.
Attualmente mi occupo soprattutto di
analisi probabilistica di sicurezza per la valutazione del termine di
sorgente (PSA2), della validazione delle procedure incidentali (DBA, BDBA, SA)
con l’autorità di sicurezza, partecipo alla formazione teorica
delle squadre di crisi e al personale delle sale di controllo per gli aspetti
incidentali severi per i 7 reattori belgi, e del training dei nuovi assunti.
Sono inoltre membro della squadra d’ingegneri di
supporto tecnico al centro di crisi in caso di attuazione del piano
d’emergenza e per godermi l’effetto Cherenkov
più da vicino partecipo regolarmente alle operazioni per il ricambio
del combustibile nucleare su 4 unità
disponendo dell’abilitazione di operatore.
Oggi più che mai quindi direi che essere
nucleari non può che essere fornire buone opportunità... the wind has changed
!!
|
Anis Bousbia Salah 

Nato nel 1966 in Algeria, il primo
contatto con la facoltà di Ingegneria
fu nel 1990-1991. All'epoca feci un corso (post-Laurea) presso il DCMN
per simulare un reattore di ricerca di 1 MW
usando i computer dell'epoca al CNUCE.
Dal 2001 al 2004 ho
completato il dottorato di ricerca presso il DIMNP, sull'uso dei codici
accoppiati (Thermal-Hydraulics - 3D Neutron Kinetics)
per la sicurezza dei reattori di potenza.
Ho lavorato in Algeria,
Italia, Germania, e dal 2008 sono in Belgio
dove lavoro per un organismo di Licensing.
|
Elio D’Agata 

Nato a Catania,… nel 1998 mi sono laureato in
Ingegneria Nucleare a Pisa, indirizzo impianti innovativi. I primi anni ho
lavorato all'Università con contratti di collaborazione. Nel 2000 sono
andato a lavorare in Germania presso il Max-Planck Institute al progetto ITER (International Thermonuclear Experimental Reactor) dove mi occupavo del design di un componente della macchina (il divertore)
e poi, sempre ad ITER, dell'integrazione del design di tutta la macchina.
Nel 2007 il progetto ITER si è spostato a Cadarache in Francia ed io con lui fino ad Agosto 2007. A Marzo 2007 ho
conseguito il dottorato in Ingegneria Meccanica presso l'Università di
Pisa. Adesso lavoro come funzionario della Commissione Europea (agente
Euratom) presso il Joint Research
Centre for Energy di Petten dove mi occupo del
design di esperimenti condotti nel reattore nucleare ad alto flusso per
provare combustibili nucleari innovativi.
Io suggerirei gli studi in Ingeneria
Nucleare a Pisa per l'ampio spettro di conoscenze trattate durante il corso. Avere una visione globale della fisica dei problemi é il miglior modo per affrontarli con successo e
risolverli.
|
Elena Zunino 

Nata a Loano (SV) nel 1975, mi sono laureata a
Pisa in Ingegneria della Sicurezza Industriale e Nucleare nel 2002.
Ho trovato subito lavoro, da principio come ricercatore
presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana nella Fisica sanitaria dove ho seguito i Controlli di Qualità e
i collaudi per le apparecchiature radiologiche, mammografie e TAC. Ho seguito
le attività di ricerca presso la medicina Nucleare, la dosimetria, le
autorizzazioni di Radioprotezione e il progetto per deposito rifiuti
radioattivi a breve vita. In questo ambito ho
acquisito anche l’abilitazione di Laser Safety
Officer, presso l’Istituto Nazionale di
Ottica Applicata.
In seguito ho lavorato nella Sicurezza convenzionale
per varie aziende multinazionali, ho conseguito l’abilitazione alla
professione di Ingegnere e ho iniziato l’attività da libero
professionista per consulenze in particolare nel settore della Sicurezza e
analisi del rischio.
Come consulente ho lavorato
per Granite come EHS (ambiente sicurezza igiene) manager in campo sui
cantieri di manutenzione delle centrali termoelettriche di Torrevaldaliga (Civitavecchia) cliente Tirreno power, Tavazzano (Lodi) cliente Endesa, San Filippo del
Mela (Milazzo) cliente Edipower.
Sempre in attività di consulenza ho lavorato nel
servizio di Prevenzione Protezione dell’Università di Siena, seguendo il rischio fisico e i monitoraggi del
gas radon per la radioattività naturale. All’interno di questa attività presso l’Università di
Siena ho tenuto lezioni alla scuola di specializzazione di Medicina del
Lavoro sulla radioprotezione e sul rischio fisico.
In seguito ho preferito optare per
il lavoro dipendente e sono stata assunta a tempo indeterminato presso Gruppo
Pactum (1300 dipendenti e 40 appalti su tutta
Italia) a Cesena come Delegato del datore di lavoro per la sicurezza e RSPP
(la laurea pisana è tra le poche abilitanti per svolgere il ruolo di
responsabile di prevenzione e protezione nelle aziende). Contratto da Quadro
+ premio obiettivo di 5000 euro anno.
Dal 2008 sono stata assunta a tempo indeterminato
presso Bureau Veritas, organismo notificato per la certificazione, come
specialista HSE (sicurezza, igiene, ambiente) e industria. Dal 2009 mi occupo della piattaforma
nucleare Italia come TQR manager.
Nel 2009 ho seguito il corso di formazione ESARDA
(partner IAEA) sulla Salvaguardia e non
proliferazione nucleare presso il centro di Ricerca Europeo di Ispra (VA).
Attualmente mi sto specializzando
sempre più nel nucleare grazie alle competenze e esperienza di Bureau
Veritas in campo internazionale (in particolare in Francia) e ai programmi
interni di formazione e qualifica degli Ispettori. Bureau Veritas è
qualificata dalla maggior parte delle autorità nazionali per la
sicurezza nel settore nucleare ed è riconosciuta in tutti i campi di
attività all'interno del settore nucleare, grazie al suo rigoroso
sistema di gestione della qualità.
Oltre alla sua riconosciuta conoscenza degli standard
per il settore nucleare, Bureau Veritas è il secondo Ente di
riferimento nel mondo per la certificazione ASME.
A mio avviso questo è il momento migliore per
iscriversi a Ingegneria nel campo del nucleare a Pisa a seguito
dell’avvio del rinascimento nucleare in tutto
il mondo e delle forti competenze che Pisa ha sempre mantenuto in campo
universitario.
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Donato Lioce 

(il primo da sinistra)
Mi sono iscritto
all’Università di Pisa nel 2003 e ho ottenuto la Laurea
Triennale nel 2006 e la laurea Specialisica nel
2009, quest’ultima dopo un tirocinio svolto in Pennsylvania allo
Science and Technology Center di Westinghouse Nuclear.
Nel 2009 sono stato assunto
nel Reactor and Safety Department di Ansaldo Nucleare dove
mi sono occupato e mi occupo tutt’ora di design e analisi di sicurezza
su diversi sistemi nucleari di vari impianti
(AP1000, Embalse, Mochovce,
generation IV).
Nel 2010, in parallelo al
mio lavoro in Ansaldo Nucleare, ho iniziato un Dottorato di Ricerca (sempre
all’Università di Pisa) sull’impianto AP1000,
Dottorato concluso nel 2014.
Attualmente, in particolare, la mai
azienda mi ha distaccato in Francia per occuparmi del sistema di soppressione
di pressione del reattore nucleare a fusione ITER: la foto (sono il primo a
sinistra) mi ritrae all’interno del cantiere di ITER.
Perché scegliere
questo corso? All’epoca lo scelsi perché era un qualcosa che mi affascinava ma di cui ero ignorante. Oggi lo risceglierei
perché sono sicuro che mi affascina e sono
anche sicuro dell’elevato standard dell’offerta formativa,
un’offerta formativa che nulla ha da invidiare ad altre realtà
(USA compresi) e grazie alla quale oggi ho un lavoro permanente e che mi
piace.
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Vincenzo Bisogno 

Born in 1989, I enrolled in the Bachelor Degree Course in Nuclear and
Safety Engineering at the University of Pisa in 2008. I chose this course
because I was interested in understanding the complex aspects of nuclear
science from an “engineering point of view”. Moreover that year
was promising for the future of nuclear power in Italy, because the
government had decided to relaunch the nuclear program.
Even if this perspective was deleted by Fukushima
accident, I do not regret at all having chosen this career. I obtained my
Bachelor Degree in 2011 and I continued with the Master Degree Course in
Nuclear Engineering. I graduated in March 2014, after a six months internship
at the CEA (Commissariat à l’Energie Atomique) of Saclay (Paris);
during this internship I had the possibility of facing the real problems of
scientific research in a country, like France, where nuclear energy is a
pillar.
Since June 2014 I work as an engineer at AREVA (in
Paris) in the Process and Safety Department, and I am continuously improving
my knowledge, dealing with interesting engineering issues which concern in
particular nuclear plants design
(in particular the EPR) and accident analysis.
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Lucia Sargentini 

Born in
1986 (Chernobyl accident), I started the Bachelor Degree Course in Safety and
Nuclear Engineering at University of Pisa in 2006. In 2011 (Fukushima
accident), I
completed my Master’s Degree in Nuclear Engineering….apparently,
my life has been in the nuclear sign!
For my
master thesis, I spent six months in France at CEA-Saclay
(near Paris). My work dealt with  CFD simulation and analytic solution
of heat transfer during a vapor explosion in
research nuclear reactors.
This
experience allowed me to obtain the EMSNE Certification, that I received in
Wien at the IAEA headquarters …it was so exciting!!!!
In 2012, I
started a PhD in Fluid mechanics at CEA-Saclay in
Fluid-Structure Interaction. During three years I performed experiments and
CFD simulations to better understand the fluid behavior
during vibrations of a Na-FBR core.
Now, I am
a new hire at CEA-Saclay (definitely) where I work
in the validation of system codes for research nuclear reactors.
In my
career, I have passed through different research domains. Thanks to a solid thermohydraulic and mechanical background, I could face
off very hard engineering problems without losing the overall view.
These
skills have been fundamental for my international career: they are the
characteristic signs which allow having a successful career in a large choice
of scientific domains!
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Roberta Scarpa 

Born in
1989, after having attended a scientific high school, in 2008 I enrolled in
the Nuclear and Safety Engineering B.Sc. course at the University of Pisa. I
chose this particular curriculum for the variety of subjects proposed: it
spreads from the basic engineering knowledge, such as Physics, Chemistry and
Building Science, to the production engineering one, always underlining the
importance of safety. The strength of this course lies in ensuring a proper
technical preparation as well as in dealing with vanguard issues, such as the
development of CFD codes.
The M.Sc.
course in Nuclear Engineering offers a wide and accurate formation on nuclear
industry covering several aspects from the design of nuclear reactor components
to the operation and the control of a nuclear power plant.
Since
I’m very attracted to nuclear safety issues, in September 2013 I
started my thesis work on hydrogen dispersion and mixing inside the
containment building of a NPP. Moreover, thanks to the worldwide contacts of
our department (DICI) with several industries and research centers, I had the opportunity to conclude the M.Sc.
course with a six-month internship at CEA (Commissariat à l’Energie Atomique) in Saclay (Paris). After this challenging experience, I
decided to pursue my studies in this leading research center
in nuclear technology and in Autumn 2014 I will start my Ph.D. on hydrogen
explosions in closed environments. Even if I am at the beginning of my
carrier, I am very thrilled to work on these issues for their relevance in
the field of nuclear safety.
Even if
Fukushima accident stopped the ‘Italian nuclear renaissance’, for
all the reasons mentioned above I highly recommend the Nuclear Engineering
course for its exhaustive and challenging education.
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Andrea Bianco 

I enrolled
in the Master’s Degree in Nuclear Engineering at the University of Pisa
in 2006 after completing the Bachelor’s Degree in Mechanical
Engineering at the University of Rome “La Sapienza”. As part of
my master thesis I spent one year in the United States at Nuclear Analysis
Centre Of Excellence of GE Hitachi Nuclear Energy in Wilmington. I completed
my Master’s Degree in 2009 discussing a thesis on the GE’s BWR
stability methodology Detect and Suppress Solution Confirmation Density
(DSS-CD).
In 2009 I
joined E.ON Kernkraft GmbH in Hannover (Germany) in
the safety analysis and system engineering department. As part of my duties I
have been assigned to OKG AB in Oskarshamn (Sweden)
to support the commissioning of OKG 3 following the power uprate.
In 2011 I
started a PhD in Mechanical Engineering at the TUM (Technische
Universität München)
with a thesis on fuel fragmentation during LOCA. As part of the PhD Thesis I
developed and performed in cooperation with the Halden
Reactor Project a separate effect tests in the hot cell of Kjeller in Norway with irradiated fuel.
In 2013 I
moved to Munich and started to work in the project development team of E.ON
Energy Projects for the development of cogeneration plants (gas turbine
technology) for industrial customers. I moved to a different field to develop
commercial skills with market and customer’s orientation.
The
Nuclear Engineering Degree at the University of Pisa is the fundamental of my
“international career”. The course gives the opportunity to have
a solid background in the main engineering fields such as mechanics,
thermal-hydraulics and automation. This strong background allows analyzing engineering problems from multiple viewpoints
and gaining a holistic understanding of the tasks you will be assigned to. These
skills are essential to have the qualification required to maximize the
chance of success in overcoming future energy’s challenges.
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Dario Carloni 

I was born
in 1985 in Pontedera and I graduated in Nuclear
Engineering from Pisa University in 2010.
Since 2007
I am involved in the fusion activities and in May 2010 I joined the ITER project
as first internship student (7 months), working with the ITER Cooling Water
System Team.
It has
been a terrific experience: multicultural environment, scientific challenges
and nice Provencal location made the dream I had when I was 19 years old a reality.
I had also
the chance to continue the collaboration with the ITER CWS team for further
two years
In
December 2012 I joined the KIT DAF team, in Germany, working on DEMO reactor,
which will produce electricity through the fusion power.
Since
January 2014 I am the DEMO Breeding Blanket System Engineer and Safety
Liaison Officer, working in collaboration with other European laboratories
involved in fusion, such as: ENEA, CIEMAT, CEA and CCFE, among others.
I am still
convinced that the education received from the Master in Nuclear Engineering
has strongly supported me along my brief career: I actually learned to be
flexible and critical at the same time, which is a huge advantage for the
fusion environment.
Hope the
next Nuclear Engineers generation will help me soon in achieve the goal of
large electricity production thanks to few "funny" isotopes of
Hydrogen: if you are already think you could do it, don't hesitate, come and
join us!
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Fabio Merli 

Mi sono iscritto al corso di Ingegneria Nucleare nell'anno accademico
2009/2010 ed ho conseguito la laurea triennale nell'anno accademico
2011/2012. Successivamente, mi sono iscritto al
corso magistrale.
Durante i miei studi ho avuto opportunità eccezionali. Tra
queste, la possibilità di partecipare assieme ad altri compagni ad una conferenza studentesca negli USA e quella di
assistere ad una conferenza internazionale sulla termoidraulica dei sistemi
nucleari tenutasi proprio a Pisa. Io ed i miei
compagni di corso abbiamo avuto la possibilità di prendere parte a
numerosi seminari, molti dei quali tenuti da professori e ricercatori di fama
internazionale. Inoltre, ci è stata data la possibilità di
organizzare corsi specifici su tematiche di nostro
interesse, nonché di partecipare ad attività di ricerca nei
laboratori del dipartimento.
Ho svolto la tesi a Genova presso Ansaldo Nucleare.
Attualmente sono ancora studente ma, attendendo il giorno della discussione della
tesi di Laurea magistrale, lavoro già a Genova presso Ansaldo Nucleare
nel Reactor and Safety Department.
Consiglierei a tutti gli studi in Ingegneria Nucleare ed in particolare presso l'Università di Pisa, dove
la disponibilità dei docenti è tale da abbattere la
complessità delle materie trattate e guidare gli studenti attraverso
brillanti percorsi formativi.
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Emanuele Semeraro 

Born in Puglia,
I moved to Pisa in 2004, where I graduated in Nuclear and Industrial Safety
Engineering in 2010.
I chose
the Nuclear Engineering curriculum to couple my interests in facing energetic
issues and my passion to scientific matters. Indeed such a course ensures a
complete technical preparation, from theoretical scientific matters to more
practical and industrial subjects, and provides an international panorama of
energy demand.
It was
thanks to the international contacts of our department that I got my internship
at CEA-Saclay of Paris (Commissariat à l'Energie Atomique) on
"the expansion and collapse of a two-phase sodium bubble", to run
out my study. This experience inspired me to start my PhD at CEA-Saclay and UPMC-ParisVI
university.
Even if
Italy decided to stop the production of electricity from nuclear, I am still
convinced that world and especially Italy cannot do without nuclear energy supply, along with we cannot abandon nuclear technology.
Nuclear energy remains a current topic in the world and it should be in
Italy, as well.
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Giacomo Saccone 

Born the
9th of February 1989 in Rome, I moved to Pisa to start the Nuclear and Safety
Engineering B.Sc. course in 2008. I graduated the 10th of October 2011 with a
3 months experimental thesis on the behaviour of static bubbles under the
influence of electric field.
Then I
started the M.Sc. course in Nuclear Engineering, ended with a 6 months stage
at CEA – Saclay (Commissariat à l’Energie Atomique,
Paris, France). The subject of my stage was the characterization of the
behaviour of spreading water droplets on different substrates. During the
stage’s period I enjoyed very much the suggestions, help and sympathy
of my CEA tutors: Matteo Bucci and Benjamin Cariteau.
I finally
graduated the 16th of June 2014. What a day!
Since the
third year of my university period, I started to work with Professor Paolo Di
Marco on the effect of the electric field on bubbles detachment and two-phase
heat transfer. This scientific collaboration, and ESA’s (European Space
Agency) interest for it, led me to participate (up to now) at 2 Parabolic
Flight Campaigns (2013 and 2014) and to publish several scientific conference
and review papers.
At present
I collected 124 parabolas.
This
collaboration helped me to understand how the research field is important to me.
That’s why I decided to continue to study as a PhD student with
Professor Di Marco.
Now
I’m working with several students in the investigation of the effect of
electric field on bubbles and droplets both in adiabatic systems and in
systems involved in heat and mass transfers across the interface. We started
also to write a two-phase code in MATLAB to simulate bubble’s growth
and detachment.
The course
in Nuclear Engineering has been hard and challenging, but it was worth the
efforts. It furnishes the basis of engineering: fluid dynamics, thermal
hydraulics, construction’s science and mechanics, with further
knowledge on nuclear physics. Moreover it gives an accurate knowledge of
nuclear power plants design and operation for reactors in exercise and planned
to be built.
The aspect
I mostly appreciate is a very deep focus on nuclear safety and security: it
will change the way you approach and analyse industrial plants and processes.
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Vito Quagliariello 

Hi, I am Vito and I have been a
student of the School of Engineering of the University of Pisa. I attended
the course of Nuclear Engineering and got my MSc diploma in 2014. At the
moment I work at Areva in Paris.
I got my degree after an internship
at Areva in Paris, the subject of which was
instrumentation and control, a subject I have always been interested in. After
my internship I have been engaged in the same enterprise and I have continued
working about the same subject.
Obviously I have to thank the course,
in a certain way. In fact it provides the students lots of opportunities of
study and research either in Italy or abroad. Moreover the course provides
you an overall understanding of the main disciplines and themes of the
nuclear engineering: thermal-hydraulics, structural mechanics,
instrumentation and control, operation of a nuclear power plant, reactor physics,
radiation protection, detection and measurement, safety and security, aspect
of the regulatory and legal framework. This is positive for your future
career since allows you “tasting all the disciplines” before
making your choice for your future field of specialization.
The things I have most appreciated of
this course are its interdisciplinary and multidisciplinary character: all
the subjects, technical issues and matters were each time put in relation the
ones with the others helping to understand major design solutions that have
been adopted for the in-operation plants and for future plants (e.g. 4th
generation reactors). This way of teaching provides also a view on the
interactions between the major systems of a nuclear reactor. This kind of mental
structure and the ability to make links between various disciplines are
skills that may help you a lot even in the professional life.
To sum up I can say that I attended a
very formative (from an engineering point of view), complete, interesting and
stimulating course: I guess I do not exaggerate saying that you will be able
to interface yourself with other non-nuclear engineers (e.g. mechanical,
electric, energetic, etc.) without any problems.
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Alessandro Venturini 

Hi, my name is Alessandro and I was
born in December 1989. After having attended classical high school, I chose
the Bachelor Degree Course in Nuclear and Safety Engineering at the University
of Pisa.
In 2011 I got the bachelor’s
degree and I started the Master Degree Course. In 2014 I spent six months at
the Karlsruhe Institute of Technology in Germany. This internship allowed me
to obtain the master degree, with a thesis focused on neutronic
investigations of two different fuels. The results of this study are useful
to understand how to burn plutonium in a Russian type reactor.
During these months, I had the chance
to know people from all around the world, to work closely with renowned
researchers and also to visit beautiful cities in southern Germany.
Now I’m working at the
university on a very different subject with respect of that of my thesis.
This is possible only thanks to the wide technical preparation and the
flexibility that come from the university lessons.
So, if you want to learn everything
(more or less) about science and technology, if you want to work on exciting
and stimulating subjects and if you want to see the world, come to join us at
the University of Pisa!!
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Luca Scaletti 

I was born in 1989 and, after having
attended scientific high school; in 2008 I enrolled in the Bachelor Degree
Course in Nuclear and Safety Engineering at the University of Pisa. In 2012,
I obtained my bachelor's degree; in 2014 I undertook an internship of 6
months at the ENEA Brasimone Research Center. Subsequently I obtained the master degree with a
thesis on "Thermal hydraulic investigation of a prototype double wall
bayonet tube heat exchanger installed in CIRCE facility ". I am
currently a research fellow at the University of Pisa and I'm dealing with
the study of the thermo-mechanical behaviour of ceramic materials for fusion
reactors.
The graduate program in nuclear
engineering has a very wide knowledge of various scientific disciplines that
are essential if you want to become an engineer: e.g. building science,
security and risk analysis, thermal-hydraulic. Also this program allows
students to carry out internships abroad with companies of global importance
that provide formative experiences both human and professional.
For myself I chose the course in
nuclear engineering because I have always believed that nuclear power as an
energy source is essential to satisfy the growing global energy demand and
also because during those years our country had launched a national program
for the revival of nuclear energy.
Fortunately nuclear engineers can say
that nowadays Einstein would be wrong: "Science is a wonderful thing ...
for those who should not make a living with it." See you there!!!
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