CRITERI DI SCELTA Dl MATERIALI PER IMPIEGHI TRIBOLOGICI
NEL REATTORE A FUSIONE ITER

 

Lorella Ceschini*, Giuseppe Palombarini*,
Patrizia Buttol**, Carlo Damiani**
*Istituto di Metallurgia, Univesità di Bologna
**ENEA, Centro Ricerche Brasimone, Camugnano (BO)

 

SOMMARIO La progettazione e la realizzazione del reattore termonucleare sperimentale internazionale (ITER) comporta notevoli problemi di scelta, prova e validazione di materiali destinati ad operare in condizioni gravose di esercizio. Nella presente memoria vengono presentati i risultati di uno studio e di una prima sperimentazione su materiali per la realizzazione del divertore, con particolare riguardo a cassette in acciaio AISI 316 da 25 t di peso, che devono essere installate nella camera da vuoto ed estratte a intervalli di 1 anno per manutenzione, spostate da muletti dotati di ruote spinti a loro volta da un dispositivo a pignone-cremagliera. E' stata considerata l'eventualità che, a causa di un 'blocco' dei muletti, le cassette debbano essere spostate per strisciamento su appositi pattini. Vengono illustrati i criteri adottati per la scelta di materiali candidati alla realizzazione della coppia pattino-rotaia.

SUMMARY Design and construction of ITER (International Thermonuclear Experimental Reactor) involve critical problems concerning selection criteria, testing and validation of materials for components suitable to work under severe environmental conditions. A special interest is addressed to components for the divertor facility, and in particular to 25 tons heavy cassettes in AISI 316 stainless steel which are to be moved in and out the vacuum chamber at I year intervals to allow maintenance operations, by means of movers under rolling conditions or, in case of rescue, without movers under sliding motion. The tribological problems concerning the materials selection for pad-rail couples are discussed, together with preliminary results of sliding tests carried out on selected materials.